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Un incontro illuminante
La storia
del mio Laboratorio inizia con l’incontro-scoperta di Bruno
Munari
e del suo “fare concreto”. Mi hanno
conquistata il suo approccio al mondo dei bambini e le
sue azioni-gioco; il suo mostrare come si fa, senza
tante spiegazioni, per incuriosirli e invogliarli.
Una meravigliosa avventura che
inizia insieme a Bruno Munari a fine anni Settanta!
Per
molti anni abbiamo inaugurato le attività con la bella
iniziativa “Giocare con Munari”, cui ho dedicato una pagina
specifica.

"Che cosa si può fare con un foglio di carta e una puntatrice?"
Nascita del
Laboratorio
Il
primo Laboratorio è nato a Monza, l’ho fondato insieme a Maria
Luisa Grimani nel 1978; poco dopo ho aperto una “succursale” a
Milano, in casa, e nel 1986 mi sono trasferita nella sede
attuale di via Bonaventura Cavalieri 6.
Inaugurazione del
Laboratorio milanese con una mostra didattica dei lavori dei
bambini
Il Laboratorio si
presenta
Questo bel pieghevole è un progetto di Munari: la
caratterizzazione grafica del bordo a pallini neri è stata poi
ripresa da altri... e a questo proposito Bruno osservava: “se
una cosa viene copiata vuol dire che piace molto!”.

Programma attività 1989-1990
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Inizialmente i corsi sono rivolti
ai bambini da sei a dieci anni e gli argomenti presentati
riguardano le tecniche base della Comunicazione visiva. In
seguito vengono proposti dei corsi di aggiornamento sulle
metodologie didattiche di Munari e alcuni corsi per adulti:
“alla scoperta del piacere di fare e capire facendo”.
Il
colore variava ogni anno, diventandone il leitmotiv, compreso il
buffet per la mostra di fine anno!

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Le proposte del
Laboratorio
Dopo le esperienze con Munari nei
laboratori tattili ho voluto promuovere una Educazione al tatto
rivolta ai bambini della scuola dell’infanzia. Nel 1988 si
inaugura l’anno con il Bosco tattile, si sperimenta a
lungo, finché nel 1991 si propone ai piccoli un Corso
multisensoriale cui si affiancano due nuovi corsi: il
Gioco dell’arte e Disegnare la natura dedicato ai
ragazzi più grandicelli.

Programma attività 1991-1992
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Nel
1993 nascono due nuovi corsi: Giocare con le parole,
rivolto ai ragazzi dagli otto ai dodici anni, e Giochiamo
insieme dedicato ai piccolissimi e a mamme nonne, zie...
L’attenzione del Laboratorio, d’ora in poi, si rivolge a
bambini, ragazzi e a insegnanti per la formazione. Si
abbandonano i corsi dedicati agli
adulti che tanto hanno contribuito alla mia formazione.

Programma attività 1996-1997
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Per le proposte recenti visita la
pagina "proposte"
Dopo numerosi anni di ricerche, sperimentazioni e
approfondimenti in Laboratorio, nascono i progetti Materie,
Scritture, Libri e Natura, in seguito proposti alla Fondazione
Bandera per l’Arte dove ho attivato, in collaborazione con
Michela Dezzani, un laboratorio permanente dal 1998 al 2005.
Attività ed esperienze che ho raccontato
nei miei libri, pertanto non mi dilungo nel descriverne i
programmi.
Dai temi
“classici” di Bruno Munari alle mie ricerche personali
Vorrei invece soffermarmi su alcuni laboratori che ho ideato,
seguendo i principi fondamentali del metodo, come per es: il Bosco tattile, il Labirinto tattile, il
Laboratorio bianco, i Giardini secchi, Ikebana,
Come è fatto un fiore, Una foglia, un albero, un bosco,
L'albero dei desideri, Punti, linee e sentimenti, A passeggio
con la linea, Segni e scritture per citarne alcuni.
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Bosco tattile al Lab,
1988: è piaciuto molto a Munari, tanto che ha inserito alcune
foto nel suo libro Codice Ovvio. |
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Luca e i
racconti del "Bosco tattile", 1988 |
Labirinto tattile.
Il primo labirinto è stato
sperimentato al Laboratorio nel 1988. In seguito l'ho proposto
al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza (1993) e alla
Società Umanitaria di Milano in occasione della mostra di Munari
Adulti e bambini in zone inesplorate (1994).
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Adulti e
bambini giocano insieme all'Umanitaria |
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Laboratorio bianco.
Indimenticabile l'esperienza con i partecipanti al corso di
aggiornamento a Faenza nel Laboratorio "Giocare con l'Arte" del
Museo Internazionale delle Ceramiche, diretto di Ivana Anconelli (1994). E poi
l'allestimento di un altra "merenda bianca" nel Teatro Ducale di
Parma.
Quanti strumenti e quanti
segni diversi!
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Carte manipolate e
ritagliate per l'allestimento della merenda.
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Giardini secchi, nato
dopo la visita al giardino Zen di Ryoan-ji a Kyoto insieme a
Munari. E a Cremona, ricordo il bell'allestimento curato dalla
libreria che lo ha promosso, oltre all’entusiasmo e la concentrazione
dei bambini, quasi fossimo per davvero all’interno di un tempio
orientale...

Paesaggi fantastici con
sabbia, sassi e legni del Po, Cremona 1995 |
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Giardini
secchi portatili e antiche città nel deserto |
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Ikebana, nato dalla mia
passione per i fiori e l’Oriente, lo esperimento al Lab (1989), e poi,
con Bruno e i suoi suggerimenti, il magnifico “Giocare con Munari”,
1990.
Come è fatto un fiore,
nato “per caso” al Laboratorio mentre i bambini esploravano i
fiori... è bastato cogliere quanto stavano facendo loro e
trasformare la proposta di attività che avevo in mente.
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Laboratorio presso lo showroom Green Wise Milano in
occasione di Brera Design Days 2019. Photo Riccardo
Dogana. |
Una foglia, un albero, un bosco.
Una foglia, se ben osservata, ci dice molte cose, mettiamole in
relazione e scopriremo un bosco...
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Un
albero o una foglia di cavolo? |
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Ma non
lasciamola tutta sola... |
Un bosco
di foglie... |
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I boschi
animati dei bambini |
E
Fare libri, un tema su
cui ho lavorato a lungo: da quelli sagomati a quelli per
volare, dai libri da tessere ai libri
golosi, ai libri delle macchie e così via.
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Libri
per volare, ovvero un libro può comunicare la
leggerezza? Si comincia con un'azione-gioco e si
conclude, dopo la riflessione e la ricerca del titolo,
con la presentazione del libro. |
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I bambini presentano i loro lavori,
anche i timidi... |
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Libri
specchio |
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Il libro
nasce nella piega, anche asimmetrica... |
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Ma quante sorprese! |
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Libri
illeggibili in scatola |
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Libro
illeggibile sagomato |
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Libri da
tessere |
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Libro
per tutti i sensi |
Il mio
primo libro |
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In
particolare il libro
Il gioco di Alfa e Beta. Tra segni e
scritture secondo il Metodo Bruno Munari®
è frutto di una mia ricerca e passione personale, sviluppatasi
accanto alle riflessioni e alle opere di Marisa Grimani, e di
molti anni di esperienze e scoperte, a partire dagli
insegnamenti di Munari e dall’approfondimento della tecnica sul
segno. |
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Giocare con le parole
al Laboratorio, 2001 |
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Gli aroco
dei bambini. Scritture simboliche fatte con oggetti, come usavano alcune
popolazioni in Nigeria. |
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Lettere animate e "vestite" |
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Il gioco della firma |
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Calligrammi:
i bambini rendono visibile la madre terra, il sole e l’acqua nel
Cantico della Creature di San Francesco. |
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Progetto Scrittura nelle Scuole
dell’Infanzia e Istituto Comprensivo di Primiero, 2007-2008
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Quando
ancora non esisteva l’alfabeto... Scritture mnemoniche a percezione
tattile. |
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Mostre-Lab, Scritture. Cliccare sulle
immagini in La Bottega dell’arte per vedere la mostra delle opere
realizzate dai bambini. |
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Lettere
animate e scritture illeggibili (4 e 5 anni) |
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La M di
Marco
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Massimiliano pensando a Zorro...
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Una lettera alla mamma |
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Scritture
figurate per creare nuove immagini in forma di libro |
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Costruiamo
un libro
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Scriviamo il nome
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Disegniamo con le parole
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Calligrammi:
quando la parola diventa immagine
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Le collaborazioni con Munari (1979-1994)
clicca
qui
Le collaborazioni con
L'Associazione Bruno Munari (2001-2015)
clicca
qui |
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I corsi di aggiornamento e
formazione per la diffusione dei laboratori e del metodo
Sono molti i laboratori e i corsi
realizzati presso scuole e biblioteche negli anni Ottanta a Milano e
dintorni, tra cui, per citarne alcune, la scuola di via Marche a Monza,
la scuola Montessori di via Milazzo e altre a Milano, Bollate, Cinisello,
Seregno, Novate Milanese...
In seguito sono arrivate richieste da tutta Italia, dal Nord al Sud,
isole comprese. Comincio con citare i corsi più recenti, soffermandomi
in particolare su quelli svolti con una certa continuità.
Museo Storico di Lecce, Picturebook Festival, 2020
Il corso più
recente è stato sul tema “Giocare con la natura. A lezione da Bruno
Munari”, condotto presso il Museo Storico di
Lecce, in occasione del Festival dell’arte e della letteratura per
ragazzi, Picturebook, 24-26 gennaio 2020.
Per il programma si veda
http://www.leccepicturebook.it/
Il percorso è stato ben
descritto da un'insegnante che vi ha partecipato e che potete trovare
sul seguente sito:
http://www.unicornidicarta.it/metodo-munari-un-pomeriggio-con-beba-restelli/
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Come nascono le
idee? Alessandro Sanna in azione dopo aver osservato le
texture ottenute sperimentando la tecnica del frottage. |
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Cagliari, 2019
Docenza per il servizio di formazione e animazione ambientale per la
realizzazione delle azioni di rete destinate al sistema regionale InFEAS.
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Piccole
collezioni per mostre effimere |
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Arte in natura |
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Cagliari, 2007
Laboratorio costruzione del libro e Parole in
libertà in collaborazione con Chiara Carminati per il Festival
W la Libretà! Racconti, visioni e libri disubbidienti, a cura di
Tuttestorie.
Cagliari, 2004
Formazione rivolta ai bibliotecari dell’isola sul tema Fare libri: dalla
manipolazione della carta alla costruzione di libri plurisensoriali. In
collaborazione con la libreria Tuttestorie di Cagliari.
Cesena, Scuola Bruno
Munari, 2018 – 2008 - 2007 - 2006
Per molti anni ho condotto vari corsi di
aggiornamento nella bella scuola Bruno Munari diretta da Simonetta
Ferrari, che ha sempre seguito con interesse e partecipazione gli
incontri. Dal progetto Materie alle Tecniche di base: Forma, Segno,
Colore; dal Fare libri per tuti i sensi a Nella natura con... tatto.
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Un libro
campionario |
Un libro morbido
con sorprese |
Un filo per
giocare |
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Arte in natura:
opere di gruppo
nate da collezioni individuali
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Alla scoperta dei punti |
Un campionario
di linee |
Linee libere |
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Alberi e boschi
fantastici nati da semplici foglie. |
Con Simonetta
Ferrari, direttrice della scuola. |
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Progetto Convitto Art
Lab, Palermo, 2017
Il progetto comprende una serie di
laboratori dedicati ai ragazzi della scuola primaria: Fare libri, tra il
leggibile e l’illeggibile e Fotocopie originali per i ragazzi della
prima media.
Inoltre tre incontri rivolti agli insegnanti sul
tema Intrecci di carte, di reti e di vita.
convittoartlab.wordpress.com
Giocare con l’arte:
laboratori didattici e corso di formazione secondo il Metodo
Bruno Munari®, presso il Convitto G. Falcone, Palermo, 2011
Cinque laboratori
rivolti ai bambini sulle tecniche di base e quattro incontri di
formazione sui temi di: Forme e formati, Textures e tecnica del
frottage, Segni e disegni, Colori ed emozioni.

clicca per
ingrandire
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Ogni bambino traccia la
sua linea |
Come far nascere le idee
dei bambini? |
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Osserviamo le linee e chiediamo: che cosa fanno venire
in mente? |
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Inventiamo un nuovo
alfabeto |
Scritture illeggibili in
forma di libro |
E
quanto interessano i libri dei compagni! |
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Percorsi di formazione specialistica (PFS) 2009-2011 per il
secondo Master Formazione primo Master 2004-2005
Pesaro, incontri di
formazione rivolti agli educatori museali dei Musei Civici di Pesaro,
2004
Roma, Istituto Massimo, 2007/08 -2008/09
Fiera di Primiero, 2007/2008
Vedi qui sopra
Progetto Scrittura e Scritture in
Mostra-lab
Progetto Libri da viaggio, Gavoi, 2006
Incontri di formazione e laboratori sui temi: La pelle di Gavoi,
Primi libri: colori ed emozioni; Io vorrei... ovvero i sogni dei
ragazzi in forma di libro che danno vita a “L’Albero dei
desideri” nella piazza della città.
E che bella sorpresa quando al gruppo si unisce anche Maria Lai!
Conservo con affetto il libro che l’artista ha realizzato accanto
ai ragazzi e mi è caro il ricordo del tempo trascorso insieme.
Museo Man Nuoro, 1999/2000
- 2001/02 –
2002/03 – 2003/04
Cristiana Collu, direttrice del Museo Man di Nuoro ha voluto rendere
omaggio a Munari, presentando una nuova mostra, Bruno Munari, il metodo
dell’invenzione, curata da Claudio Cerritelli con la consulenza di Paolo
Minoli. Accanto alla mostra è stato attivato un laboratorio a mia cura,
aperto alle scuole e al pubblico. Per anni ho condotto le attività
rivolte alle scuole e al pubblico e una serie di incontri di formazione
grazie ai quali è nata una sezione didattica condotta in seguito da
operatori locali.
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clicca sulle
immagini per ingrandire |
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I bambini
accompagnano i genitori al Museo: innanzitutto per mostrare le
loro opere, poi quelle di Munari... |
Busto Arsizio,
dal 1999/2000 al 2004/2005:
presso la
Fondazione Bandera per l’Arte nasce un Laboratorio permanente
condotto secondo il Metodo Bruno Munari®
In occasione
della mostra Omaggio a Bruno Munari Alberto Fiz, direttore della
Fondazione e curatore della mostra, mi propone di attivare un
Laboratorio Munari® rivolto al pubblico, alle scuole e agli insegnanti.


Omaggio a Bruno Munari ,
articolo su Varese mese ottobre, 1999
scarica
Omaggio a Bruno Munari ,
articolo su Arte e Cultura, 2000
scarica
In seguito al grande
successo di pubblico il Laboratorio Munari® diventa un’istituzione
permanente della Fondazione, a cura mia e di Michela Dezzani, con la
collaborazione di Paola Cappelletti e Maria Grazia Fumagalli. Più di
tremila e cinquecento bambini delle scuole materne ed elementari
partecipano agli itinerari didattici sui temi di Forma, Segno, Colore
e Materie. A questi seguono: Disegnare, colorare, costruire la
natura, Giocare con le parole, Giocare con gli strumenti,
e una serie di laboratori dedicati ai più piccoli sul tema della
plurisensorialità, della carta e del cartoncino ondulato. Tutti i sabati
sono invece riservati ai bambini per “giocare con l’arte” insieme alle
famiglie. I temi spaziano da quelli collegati ai diversi periodi
dell’anno, alle mostre in corso (per esempio Fausto Melotti. Segno,
musica e poesia vedi Gioco arte) e ad alcuni incontri con gli
artisti, tra cui Pierluigi Pusole e Corrado Bonomi.
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Con Alberto Fiz,
Michela Dezzani, Grazia Fumagalli e Paola Cappelletti |
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C’è
chi corre, chi gioca, chi spiega all’amica la tecnica utilizzata
e chi accompagna i genitori a visitare la mostra. |
Inoltre
abbiamo promosso alcune mostre collegate alla programmazione delle
attività didattiche: nel 2003 la mostra-gioco, ideata dalla Cooperativa
Giannino Stoppani, ABC – Alfabeti per il nuovo millennio, un
percorso interattivo nel mondo della scrittura. Nel 2003/04 Progetto
libro, con tre mostre affiancate da una serie di iniziative
didattiche.
Brugherio, laboratori e formazione dal 1994/95 al 1998/99
Faenza, Laboratorio Giocare con l’Arte, Museo Internazionale
delle Ceramiche, 1990 - 1993 - 1994 - 1995 - 1997 - 1998
Il
bellissimo Laboratorio “Giocare con l’Arte” progettato da Munari per
volere del direttore del Museo, Gian Carlo Bojani, in quegli anni era
diretto da Ivana Anconelli che mi ha proposto di condurre una serie di
incontri di formazione. Dai Laboratori Tattili, dal
Lab-Lib e Creare con materiali naturali, a Tutto Bianco,
fino a Come evitare gli stereotipi, Tutto verde: forme, segni
e colori in natura, e Alfabeti.
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Un Girotondo tattile alla scoperta
dei materiali e delle loro qualità. E scale di valori tattili
per approfondirne la conoscenza. |
Il giardino secco di Loretta.
Photo Antonio Masotti |
I
collaboratori del Laboratorio
Michela
Dezzani, dopo essere stata un’allieva appassionata per anni a partire
dal 1989, nel 2000 diventa co-responsabile del Laboratorio permanente
nato presso la Fondazione Bandera per l’Arte di Busto.
Collaborano
inoltre Annalisa Masala, Paola Cappelletti, Grazia Fumagalli, Cinzia
Corti, Marianna Busacca e Nadia Galimberti.
Emanuele la Loggia
collabora per la realizzazione digitale del sito e
dei powerpoint per presentare il Laboratorio.
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Con
Michela al Lab per l'allestimento e l'inaugurazione dell'anno
1999-2000. Da "Guardiamoci negli occhi" di Bruno Munari. |
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Insieme ad
Alice, 1998 |
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Nell'anno del
"Giocare con le reti": festa e mostra al Lab, 1999 |
I fotografi
del Laboratorio
La documentazione fotografica
di inizio e fine anno è stata realizzata in principio da Ada Ardessi,
grande esperta nel cogliere i momenti più significativi dei bambini in
attività; poi da Atto Belloli e da mio figlio Luca Cenerelli, che bene hanno
proseguito l’opera, osservando e imparando da Ada.
A partire dalla metà degli
anni Novanta, ha proseguito Luca, documentando le iniziative principali
fino alla realizzazione della maggior parte delle immagini pubblicate
nei miei libri.
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Prime foto di
Luca a Giocare con Munari e la fotocopiatrice, 1991 |
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pagina in aggiornamento |
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