Home   Giocare con Munari   Beba   Il Lab   Proposte  Mostre Lab   Gioco Arte   Libri   Chi è BM  Video  Bibliografia   Press   Eventi   

 
     

 

                  Libri

     
 

Come avvicinare e appassionare bambini, ragazzi e adulti alla natura? Come aiutarli a osservare con tutti i sensi all’erta, con occhi attenti e mani delicate? Come imparare a guardare e saper vedere? Lasciamoci guidare dalle parole di Bruno Munari, che aveva il dono di insegnare molto dicendo poco, stimolando la curiosità, il senso dell’osservazione e il desiderio di conoscere di più.

L’artista inventa giochi e azioni per capire la natura, propone tecniche per interpretarla e reinventarla in modo personale e fantastico, superando gli stereotipi.  E soprattutto ci chiede se vogliamo copiarla o capirla... Andiamo a lezione dal Maestro: scopriremo i colori del cielo e dell’acqua, i paesaggi trasforma bili, le ombre colorate, il viaggio del fiume. Come sono fatti un albero, un fiore, una nuvola, un fiocco di neve?

L’Autrice propone un percorso multisensoriale alla scoperta del linguaggio della natura: come ci parla? Qual è il nostro rap porto con lei? Siamo ancora capaci di leggere i suoi messaggi, di stupirci ed emozionarci? Andremo nello studio di Munari, lo osserveremo in azione per imparare. E ascolteremo le sue parole e quelle del figlio Alberto sul metodo. Un invito a ritrovare interesse e piacere anche per le piccole cose, passeggiando tranquilli in silenzio nel verde, con una lente e una macchina fotografica, accogliendo i reperti raccolti dai nostri esploratori e magari realizzando un museo portatile...

Stare nella natura fa sempre bene!
 

     
  Che cosa possiamo fare con bambini e ragazzi per stimolare il loro interesse e far nascere il desiderio di conoscere e amare il variegato mondo del libro?

Prima ancora di saper leggere e scrivere andiamo a scoprire che cos’è un libro e come farlo: sarà l’emozione del primo libro realizzato in proprio a suscitare la voglia di saperne di più. Con Bruno Munari si impara a conoscere il linguaggio del libro come oggetto in sé e a scoprirne le innumerevoli potenzialità espressive indipendentemente dalle parole. Anche se questo non significa escluderle sempre… anzi con le parole si gioca, per inventare storie nuove.

Beba Restelli in questo libro offre alcuni spunti per avvicinare bambini e ragazzi, attraverso il fare, innanzitutto all’”oggetto libro”, strumento di gioco e piacere, per poi continuare ad amarlo come mezzo di conoscenza e cultura. Ha raccolto esperienze e ricerche diverse: libri per tutti i sensi, da quelli morbidi da portare a letto a quelli da tessere; libri di carte e cartoncini, da quelli piegati a fisarmonica al libro lungo un chilometro da leggere camminando; fino ai “bellissimi book” illustrati con disegni, colori e parole.

Un invito a proseguire il gioco insieme ai vostri figli e allievi, a casa, a scuola, in biblioteca, in vacanza… Fare insieme per capire e condividere un’esperienza, stimolando la curiosità e l’interesse, con la speranza di infondere una passione. Senza mai dimenticare il pensiero che ha informato l’operare di Munari artista ed educatore: rendere il bambino unico, vero protagonista.
     
  Che cosa possiamo fare con i nostri figli, nipoti, allievi e piccoli amici per stimolare la loro curiosità, suscitare interessi - magari creando le basi per future “passioni”- e promuovere il desiderio di capire e conoscere?
 
Impariamo a osservare insieme ai bambini il mondo che ci circonda, a scoprire come sono fatte le cose: accarezziamo con il “tocco leggero”; guardiamo e ascoltiamo con occhi e orecchi attenti; usiamo le mani...  così potremo affinare e sviluppare le loro percezioni sensoriali e conservare le nostre.

Proviamo a porre domande invece di voler spiegare tutto noi... li guideremo a fare delle scoperte in modo autonomo. Aiutiamoli a usare tutti i sensi, a costruire e reinventare da soli il loro mondo!

E’ quello che Beba Restelli ci insegna a fare in questo libro, raccontando la sua esperienza ventennale nel Laboratorio milanese da lei fondato e diretto secondo il Metodo Bruno Munari®, di cui è stata a lungo collaboratrice. Esperienze plurisensoriali, giochi, libri e messaggi tattili, costruzioni con vari materiali, “viaggi” nel mondo dei colori, dei segni, dei sentimenti e delle emozioni...

Il filo conduttore è la plurisensorialità e il rispetto del metodo. Il libro intende infatti coinvolgere e appassionare genitori e insegnanti, suscitando la voglia di fare e sperimentare, ma soprattutto di giocare con tatto insieme ai bambini. Un invito a riscoprire la propria creatività, lasciandosi andare. Un libro aperto che potrete continuare con le vostre esperienze, riscoprendo lo spirito del bambino dentro di voi.

Alberto Munari, figlio di Bruno, professore all’Università di Ginevra, scrive nella prefazione: “Le proposte educative di queste pagine costituiscono uno sviluppo preciso e coerente dei principi didattici che  mio padre suggerì nei suoi diversi laboratori "Giocare con l'arte“.
     
 

 

 

Che cosa possiamo fare con bambini, ragazzi, studenti, ma anche adulti, per stimolare l’interesse e far nascere la passione per segni e scritture, suscitando il desiderio di approfondire la ricerca ed esplorare nuovi percorsi originali? Impariamo a osservare con attenzione segni, segnali e simboli: talvolta occorre decifrarli subito e velocemente,  un’interpretazione errata può creare spiacevoli conseguenze.
 

Alfabeti sconosciuti e scritture misteriose compaiono ovunque rendendoci di colpo nuovamente analfabeti: proviamo a conoscerli, lasciamoci stupire dalla loro bellezza e varietà, una bella occasione per accostarci e accogliere culture diverse…

Costruire messaggi tattili, vestire e animare le lettere dell’alfabeto, inventare scritture illeggibili, “disegnare” con le parole e creare nuovi calligrammi è un gioco che coinvolge sempre.


Beba Restelli propone in questo libro un percorso attivo tra segni e materie - secondo il Metodo Bruno Munari®- frutto di venticinque anni di esperienza e di scoperte. Non è un libro per cultori della materia: il titolo annuncia un gioco, quello di Alfa e Beta. Nel contempo mostra come nascono gli spunti per le nuove proposte e soprattutto evidenzia la ricerca e lo studio che si “nascondono” dietro ai semplici giochi!
 

Una preziosa opportunità per avviare i bambini al piacere del testo:
giocare con le parole aiuta a sviluppare la fantasia e l’intelligenza, ad arrichire il lessico e a impare l’italiano in modo divertente e creativo.

Buon viaggio e buon divertimento!

 

 

          

 

     

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

Articoli

L'albero dei desideri. Storie di carte e di segni, CreativeLab, Alcamo, Museo d'Arte Contemporanea,

a cura di E. Fiammetta, Rubbettino 2015

        

Bruno Munari, la polisensorialità e i bambini

Beba Restelli, Libri che prendono forma, Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, 17 Marzo 2010

http://capitalicultura.beniculturali.it/servizieducativi/index.php?it/183/disclaimer)

     download articolo

 

Cute e tatto, Dermart, Pelle e Dermatologia tra scienza e arte, 5 Edizione, 2013

 

 

Toccare, un linguaggio di amore e di conoscenza, Catalogo mostra, Pelle di donna. Identità e bellezza tra arte e scienza, Mazzotta, Milano 2012

 

Il Metodo Bruno Munari®: un progetto di vita, catalogo mostra Bruno Munari, presso il Museum of Art Yokosuka, 2010.

 

 

Tra segni e scritture, Atti del convegno Scritture, Associazione culturale “La bottega dell’arte”, Fiera di Primiero, 2008

 

Libri per tutti i sensi, Guida per insegnanti, Giocare è una cosa seria, Laboratori creAttivi Fila 2008

 

Colori trasparenti, di carta, morbidi. Esperienze in un Laboratorio Bruno Munari®, Atti del convegno Nel segno del colore, Fiera di Primiero 2006

 

Bruno Munari, quello dei bambini, I grandi dei piccoli – quelli che sono bambini da sempre, Punto Effe 2006

 

I bambini autori di libri, In forma di libro, Fondazione Bandera per l'Arte, Busto 2003

 

I laboratori creativi secondo il Metodo Bruno Munari®, in Creatività. Primi passi tra le arti, a cura di Luigi Chiesa, , Coop Lombardia, Settembre 2003

 

Materie e mondi nuovi… anche i materiali ci parlano, Guida per insegnanti, Laboratori creAttivi Fila 2002

 

Giocare con Melotti: "Tutti scultori con i fili d'ottone", alla Fondazione Bandera per l'Arte, Busto Arsizio, 28 ottobre 2001

 

Segni e disegni, Tecniche e strumenti per raccontare sentimenti ed emozioni, Guida per insegnanti, Laboratori creAttivi Fila 2001

 

Sogni e segreti, i colori dei bambini del 2000, Guida per insegnanti, Laboratori creAttivi Fila 2000

 

L’esperienza del fare per capire. Una storia di fili, per la mostra “Trama e ordito, il laboratorio di Renata Bonfanti”, Arte applicata oggi, Anthelios Edizioni, Milano 2000

 

 

Bosco Tattile, Unità 1996

 



Gioco Arte, Formati, Unità 1996

 

 

 

Tutto Bianco, in Laboratorio giocare con l'arte, Quaderno 9, a cura di G.C. Bojani e I. Anconelli, Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza, 1996

Laboratori tattili e Bosco tattile, in Laboratorio giocare con l'arte, Quaderno 7, a cura di G.C. Bojani e I. Anconelli, Museo Internazionale delle Ceramiche Faenza, 1994

 

Sassi, legno e sabbie: ecco i giardini fantastici, Gardenia, Editoriale Giorgio Mondadori, Milano 1993 

 

 

Semplici fotocopie? No, opere originali, Gardenia, Mondadori n.113, settembre 1993

 

 

 

Foglie e sassi, fiori e ravanelli: insieme con armonia, Gardenia, Editoriale Giorgio Mondadori, n. 83, Milano, Marzo 1991

 

 

 

Utilità e studio creativo del complemento d’arredo ideato per il bambino, Abitare oggi,

Atti mostra - convegno Il complemento d’arredo, Cassa Rurale ed Artigiana di Faenza, 1989

 

 

Beba Restelli, allieva diretta e poi collaboratrice di Bruno Munari, è educatrice e formatrice sul Metodo Bruno Munari®. Nata a Vienna, vive e  lavora a Milano, dove nel 1980 ha fondato il primo Laboratorio privato per la sperimentazione, la ricerca e la divulgazione del Metodo. Da  allora, con interventi di didattica attiva e corsi di formazione, si occupa di progetti educativi per lo sviluppo del pensiero progettuale  creativo (tra cui Educazione all’Immagine e alla Polisensorialità, Libri per tutti i sensi, Segni e Scritture e Progetto Natura) nelle scuole, nei musei e nelle biblioteche promuovendo la diffusione dei Laboratori, del Metodo e delle opere dell’artista. Socio fondatore  dell’Associazione Bruno Munari, ha istituito e conduce con ABM il Master  in Metodologia Bruno Munari ®. In occasione del Centenario di Munari (2007) partecipa a numerose iniziative in Italia e all’estero; coordina per ABM, insieme a Silvana Sperati, i laboratori all’interno della  mostra dedicata all’artista presso la Rotonda della Besana a Milano e l’Ara Pacis a Roma e coprogetta con Sperati, per ABM, la mostra  “Vietato non toccare” in collaborazione con Muba (Museo Bambini di  Milano) e Corraini Edizioni. Ha pubblicato Giocare con tatto (FrancoAngeli, 2002), Il gioco di Alfa e Beta (FrancoAngeli, 2008), A che gioco giochiamo (Corraini Edizioni, 2008) e I bambini  autori di libri (FrancoAngeli, 2013).